Aiutare per aiutarsi

Se si vuole vivere serenamente bisogna arricchire la vita ed aiutare chi ci sta intorno.
Perché aiutare il prossimo?
Perché il nostro benessere si misura in base al benessere di chi ci sta intorno, nessuno sta veramente bene finché non stiamo veramente bene tutti.
Ecco come essere più compassionevoli
Storia con morale psicologica: “Il contadino che aiutava i vicini“
“C’era un contadino che coltivava mais di prima qualità, tutti volevano quel mais ed il contadino aveva un’attività fiorente.
Tutti gli anni quel contadino vinceva il primo premio per il miglior mais.
Un anno un giornalista, di una nota televisione nazionale, lo intervistò e tra le tante cose scoprì che il contadino condivideva i semi del suo mais con i suoi vicini di campo.
– Come puoi permetterti di regalare i tuoi semi ai tuoi vicini che non sono altro che i tuoi concorrenti e potrebbero quindi lasciarti senza lavoro? – chiese il giornalista stupito.
– Perché forse non sa mio caro giornalista, ma il vento raccoglie il polline dal mais in maturazione e lo fa spostare da un campo all’altro.
Se i miei vicini coltivassero del mais di bassa qualità, l’impollinazione incrociata tra il loro ed il mio mais farebbe peggiorare costantemente la qualità del mio raccolto rendendolo cattivo e quindi in questo caso si che perderei sicuramente il lavoro.
Se voglio coltivare del buon mais, devo aiutare i miei vicini a coltivare del buon mais pure loro.”
Nel podcast qui sotto la versione audio di questo articolo con diversi approfondimenti.
Ascolta “Aiutare per aiutarsi” su Spreaker.
Dobbiamo imparare ad aiutare, non per volere subito qualcosa in cambio o per essere elogiati, né tanto meno ringraziati, ma perché sentiamo il dovere di farlo.
Non è un dare per ricevere, ma se ci pensiamo bene alla fine lo sarà e si riceverà parecchio perché se aiutiamo ci aiutiamo. Semplice. No?
Non dimentichiamoci mai che raccoglieremo ciò che seminiamo.
Ciò che diamo lo riceveremo.
Iniziamo fin da adesso a praticare il piacere dell’aiuto.
Volete provarci?
Buona mente
Massimo