Come affrontare un colloquio al meglio. Come prepararsi e come riuscire a trasmettere una buona impressione di se stessi. Quali errori invece evitare durante un colloquio di lavoro.

Hai un colloquio di lavoro tra poche ore e non sai ancora bene come affrontarlo? Hai già fatto una ricerca in internet per informarti sull’azienda e sull’incaricato che ti intervisterà, hai deciso che andrai 10 minuti prima per evitare imprevisti, ti sei preparato/a un discorso di presentazione e ti sei anche vestito/a come si deve ma.. senti che ti manca ancora qualcosa. Ecco quindi 5 regole “provate scientificamente” ma soprattutto “a prova di selezionatore” che potrai seguire 🙂

1) Ti sei guardato/a allo specchio prima di uscire di casa?

No, non dico che devi diventare vanitoso/a ed iniziare a farti mille selfie al giorno (lungi da me creare un tale mostro ahahah) ma semplicemente che dovresti avere un po’ più cura di te stesso/a. Infatti è stato dimostrato che coloro che curano di più il loro aspetto sono anche quelli che hanno più chance di superare i colloqui di lavoro. Questo è quello che hanno scoperto alcuni  ricercatori della Facoltà di Sociologia dell’Università di Chicago dopo aver seguito il percorso lavorativo di 14.600 volontari nell’arco di 14 anni (dal 1994 al 2008). I partecipanti alla ricerca erano infatti stati classificati in base alla loro avvenenza fisica (belli e meno belli) ma anche se erano curati o meno in volto, “trucco e parrucco” per quanto riguardava le donne invece “barba e capelli” per gli uomini (vuoi conoscere la psicologia della barba?). I ricercatori scoprirono che le persone classificate come più gradevoli erano anche quelle che avevano avuto meno problemi a superare i colloqui ed anche che guadagnavano il 20% in più ma, a parità di bellezza o “bruttezza”, erano quelli più curati in volto quelli che avevano avuto più successo nel lavoro infatti “..per i datori di lavoro non è importante solamente quanto sei bello ma soprattutto quanto sai valorizzare e curare il tuo aspetto perché vorrà dire che curerai e valorizzerai anche il tuo lavoro.” Giustizia è fatta, potere “lavorativo” ai brutti.

A proposito di aspetto dimmi come ti vesti e ti dirò chi sei ed anche dimmi chi sei e ti dirò come ti vesti. Non ci credi?

Per quanto invece riguarda la relazione vestito/ricerca di lavoro una ricerca presso l’Università Sorbonne ha fatto una “scoperta” non proprio “eclatante” e neanche troppo “esaltante” ma piuttosto tanto “sessista”. I ricercatori hanno infatti appurato che, se una donna si candida ad un lavoro mandando una foto con una scollatura generosa, allora ha più possibilità (4 volte di più) di essere chiamata a fare il colloquio!! Direi che non c’è proprio nulla da aggiungere.

2) Sii te stesso/a e sii naturale

In una ricerca pubblicata sulla rivista “Journal of Applied Psychology”, condotta in diverse università europee tra cui anche la Bocconi di Milano, si è evidenziato come essere se stessi durante un colloquio di lavoro possa aumentare del 73% la probabilità di essere assunti. Così il capo progetto la dottoressa Celia Moore: “In un colloquio siamo abituati a dire solo il meglio di noi e a presentarci come perfetti. I nostri studi hanno invece dimostrato che fare ciò sia totalmente sbagliato; infatti così facendo gli intervistatori percepiranno un qualcosa di artificiale e non autentico che andrà ad influire negativamente sull’esito del colloquio.” Sii te stesso e farai colpo anche sull’altro sesso, non ci credi? 

3) Sii gentile e sorridi ma.. non troppo

Una ricerca presso l’Università di Washington ha seguito 116 studenti nel loro primo colloquio di lavoro ed ha notato che coloro che si erano ingraziati gli intervistatori cioè che:

a) si erano fatti vedere entusiasti ed interessati alla società

b) avevano fatto domande

c) avevano sorriso

erano anche quelli che avevano superato più facilmente la selezione.

Ma mi raccomando evitate di fare un sorriso forzato o cosi detto “fake” ed anche di sorridere troppo spesso perché così facendo rischiereste soltanto di essere percepiti come falsi vedi la ricerca presso il dipartimento di Psicologia dell’Università di Washington e Lee.

Invece sapete cosa si nasconde dietro a un bel sorriso “sincero” e come vi può tornare utile? No

4) Una buona stretta di mano e.. già metà del colloquio è superato

Una ricerca presso l’Università di Iowa ha infatti dimostrato che basta una sicura stretta di mano all’inizio del colloquio per dare una buona impressione di noi stessi e questo non varrebbe solo per i colloqui di lavoro ma per tutti i tipi di relazioni sociali.

5) Visualizza il colloquio prima di farlo

Avevamo già evidenziato quanto il visualizzare qualcosa prima di farlo ci aiutasse ad affrontarlo e superarlo meglio (vedi esami, gare, contrattazioni, acquisti etc. etc.) e ciò varrebbe anche per i colloqui di lavoro come ha ben evidenziato una ricerca pubblicata sulla rivista Journal of Managerial Psychology”.

E se volete allenarvi meglio in palestra visualizzate prima gli esercizi perché così facendo migliorerete le vostre performance sportive.

Buona mente e soprattutto buon colloquio.

Massimo

Immagine Credit: Canary Pete

 

 


Massimo Lattes

Dopo aver completato gli studi in Statistica Economica e Sociale, ho sviluppato una specializzazione nell'analisi pubblicitaria televisiva. Ho gestito diversi programmi televisivi sia a livello manageriale che editoriale, collaborando con aziende come Il Sole 24 Ore, Rai, Mtv, Sky e Forbes. Tuttavia, il mio interesse si è spostato verso la Psicologia e la Sociologia, con il desiderio di comprender meglio le persone dietro ai dati e numeri statistici. Ho approfondito quindi le mie competenze in Psicologia e Sociologia attraverso studi, letture e partecipazioni a corsi e seminari. Questo interesse mi ha spinto a creare AudiMente, uno spazio in cui condivido riflessioni sul benessere e sulla crescita personale attraverso l’analisi di ricerche di Psicologia Sociale, Psicologia Individuale e Psicologia Cognitivo-Comportamentale.