Minacciare una punizione ai bambini quando mentono non porta alla sincerità anzi può provocare l’effetto opposto.
Pinocchio lo sapeva bene, ogni qualvolta diceva una bugia per punizione gli si allungava il naso e solo l’amore di Geppetto era riuscito a farlo diventare un bambino “vero” che non diceva più bugie. Una ricerca pubblicata sulla rivista online “Journal of Experimental Child Psychology” dal titolo: “The effects of punishment and appeals for honesty on children’s truth-telling behavior” condotta dal capo progetto, la Dottoressa Victoria Talwar dell’Università McGill di Montreal, insieme ai ricercatori Cindy Arruda e Sarah Yachison, ha dimostrato che se si vuole convincere i bambini a non dire bugie sarebbe meglio non minacciarli con delle punizioni.
Il capo progetto, la Dottoressa Victoria Talwar, infatti sostiene che:
“I bambini spesso e volentieri mentono per evitare di finire nei guai, soprattutto quando sanno di aver fatto qualcosa di sbagliato. Abbiamo potuto dimostrare che la punizione non porta alla sincerità anzi, la punizione può provocare l’effetto opposto“.
Lo studio è stato condotto su un campione di 372 bambini di età compresa tra i 4 e gli 8 anni ai quali è stato chiesto di non prendere un giocattolo mentre il ricercatore usciva dalla stanza per un minuto. Una telecamera nascosta ha ripreso quanto succedeva nella stanza ed ha registrato che i 2/3 dei bambini prendevano il giocattolo (251 su il totale di 372 per la precisione). Di questi 251 bambini che avevano preso il giocattolo ben 167 mentivano dicendo che erano stati nella stanza ad aspettare il ricercatore senza far nulla.
Man mano che i bambini crescevano il test veniva riproposto (all’incirca una volta al mese). In questi test successivi si è notato che i bambini prendevano di meno il giocattolo, infatti con l’età aumenta anche il controllo inibitorio, ma quelli che giocavano mentivano di più e più spudoratamente.
Ma i risultati più sorprendenti della ricerca sono stati quelli che hanno dimostrato che i bambini che erano stati minacciati di una punizione erano anche coloro che erano meno propensi a dire la verità.
Infine i ricercatori hanno potuto appurare che i bambini più piccoli dicevano la verità solo per compiacere gli adulti, mentre quelli più grandi erano più consapevoli di cosa era giusto e cosa sbagliato e dicevano la verità perché era la cosa giusta da fare.
“Quello che sembra influenzare l’onestà dei bambini è insegnare ai bambini il valore dell’essere onesto. I genitori e tutti i professionisti dell’educazione, come gli insegnanti che lavorano in mezzo ai bambini, dovrebbero iniziare a incoraggiare i bambini all’onestà”.
Buona mente
Massimo
Credit Immagine: Beth Rankin