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Un consumo esagerato dello smartphone come di tutti gli altri device high-tech p distrarre e allontanare una coppia danneggiandola seriamente.

Nel secolo scorso tra fidanzati ci si dava appuntamento telefonico che non faceva altro che rafforzare il rapporto di coppia ora invece grazie alle nuove tecnologie siamo collegati H24 7 su 7. Sebbene sia stata un’ evoluzione nello sviluppo della comunicazione tra esseri umani, l’esagerare nell’utilizzo di tutti questi device può causare interferenze nell’intimità della coppia. Una ricerca pubblicata sulla rivista online Psychology of Popular Media Culture” dal titolo: Technoference”: The Interference of Technology in Couple Relationships and Implications for Women’s Personal and Relational Well-Being condotta dai ricercatori dottor Brandon T. McDaniel dell’Università del Pennsylvania e la dottoressa Sarah M. Coyne dell’Università dello Utah ha dimostrato che le “tecno inferenze” cioè le interferenze dei nuovi device elettronici nelle relazioni di coppia creano interruzioni e distrazioni nella quotidianità inficiandone l’intimità.

La co autrice dottoressa Sarah M. Coyne infatti sostiene:

Lo si può vedere dovunque: ad esempio in un ristorante dove le coppie tengono davanti a loro sul tavolo i loro rispettivi smartphone pronti all’uso…..sei seduto e ti stai annoiando e voilà controlli Facebook……Mi sono stupita di quanta gente mi abbia confermato che questo avviene regolarmente con i loro rispettivi partner.”

Non dobbiamo stupirci di tutto questo, infatti una ricerca sullo smartphone ha evidenziato questa perenne connessione ad internet ammettendo che la maggior parte delle persone non riesce stare più di un’ora senza connettersi.

La frequenza di queste “tecno interferenze” in una coppia o in una relazione romantica può interrompere quelle normali interazioni di coppia come possono essere le conversazioni e i pasti che servono appunto a consolidare la relazione.

Nelle studio sono state intervistate 143 donne eterosessuali sposate o conviventi alle quali è stato chiesto quale utilizzo facessero di smartphone ed in generale di device high-tech e quale fosse invece quello dei loro partner e di quanto fossero soddisfatte delle loro relazioni di coppia.

La stessa dottoressa Sarah M. Coyne traccia un riassunto della ricerca:

Quello che abbiamo scoperto, che secondo me è sensazionale, è che maggiore è l’interferenza della tecnologia nella coppia, maggiore è il conflitto che esiste tra i partner creando dei disagi nella coppia.”

Dalla ricerca è venuto fuori che spesso e volentieri non si riesce a staccare da internet neanche in camera da letto. Usare lo smartphone o altri device in camera da letto non è assolutamente salutare per la coppia. In una coppia il letto è un luogo sacro dove si dorme o si sta in intimità con il proprio partner quindi i ricercatori suggeriscono che quando si va a letto con il proprio partner bisogna assicurarsi di spegnere lo smartphone e fare in modo che si accenda la passione.

Buona mente

Massimo

Credit Immagine: Ed Yourdon


Massimo Lattes

Dopo aver completato gli studi in Statistica Economica e Sociale, ho sviluppato una specializzazione nell'analisi pubblicitaria televisiva. Ho gestito diversi programmi televisivi sia a livello manageriale che editoriale, collaborando con aziende come Il Sole 24 Ore, Rai, Mtv, Sky e Forbes. Tuttavia, il mio interesse si è spostato verso la Psicologia e la Sociologia, con il desiderio di comprender meglio le persone dietro ai dati e numeri statistici. Ho approfondito quindi le mie competenze in Psicologia e Sociologia attraverso studi, letture e partecipazioni a corsi e seminari. Questo interesse mi ha spinto a creare AudiMente, uno spazio in cui condivido riflessioni sul benessere e sulla crescita personale attraverso l’analisi di ricerche di Psicologia Sociale, Psicologia Individuale e Psicologia Cognitivo-Comportamentale.