Come riuscire a combattere lo stress

Che cosa è lo stress? Sapevate che è contagioso? Ecco alcuni metodi che ci possono aiutare a ridurlo: modellare la creta, dipingere, sorridere, andare al parco, abbracciare e aiutare gli altri, dormire di più ma anche lavare i piatti a mano, non ci credete? Continuate a leggere.

Solo in pochi si ricorderanno, ma il tormentone dell’estate 2001 era una canzone (clicca qui per sentirla) dei Velvet il cui ritornello faceva: Soffro lo stress, soffro lo stress, sono stanco e fuori forma. Suono in una boyband, suono in una boyband..”. Forse non tutti abbiamo suonato in una boyband ma alzi la mano chi non è mai stato stanco e fuori forma a causa dello stress. Non sempre però lo stress è da considerarsi dannoso. Infatti, come ha ben evidenziato una ricerca del CDC – “Centers fo Disease and Prevention” – che è l’organismo di controllo sulla sanità pubblica degli Stati Uniti d’America, a volte una piccola dose di stress può aiutarci ad affrontare meglio alcune situazioni come ad esempio un esame o una riunione di lavoro. Se invece lo stress è così intenso da impedirci di avere cura di noi stessi e/o dei nostri cari allora si che è da considerarsi nocivo perché può causare dei seri problemi psicofisici. Ma cos’è lo stress? Il termine inglese stress, che significa propriamente “sforzo” indica tensione nervosa, logorio, affaticamento psicofisico. Nel linguaggio medico designa invece la risposta funzionale con la quale l’organismo reagisce a uno stimolo, più o meno violento, di qualsiasi natura (microbica, tossica, traumatica, termica, emozionale ecc.).” da Enciclopedia Treccani.it.

Lo sapevate che lo stress si può trasmettere da una persona all’altra? Esistono infatti molte ricerche che hanno appunto analizzato il fenomeno della trasmissibilità dello stress; ad esempio una ricerca, svolta presso l’Università della British Columbia, ha evidenziato come lo stress possa essere trasmesso dagli insegnanti agli studenti mentre un’altra ricerca, sviluppata stavolta presso il dipartimento di Psichiatria dell’Università della California di San Francisco, ha dimostrato quanto una neo-mamma stressata possa causare dei seri problemi al proprio neonato trasmettendogli appunto il proprio stress.

Ma anche le immagini di alcuni programmi televisivi possono aumentare il nostro stress, non ci credete?

Ma si può fare qualcosa per limitare lo stress o no? Sicuro, possiamo iniziare con il sorridere più spesso oppure andare in mezzo al verde od ancora guardare le email solo ad orari prestabiliti come anche abbracciare qualcuno o andare a letto prima la sera.

Una ricerca, condotta dalla dottoressa Emily Ansell della facoltà di Psichiatria presso l’Università Yale, ha scoperto anche che dare supporto agli altri può aiutare a ridurre il nostro stato di stress creandoci sensazioni positive infatti, come già era stato dimostrato, aiutare il prossimo è in grado di renderci più felici.

Così la dottoressa Ansell: “I nostri studi evidenziano che quando aiutiamo gli altri nello stesso tempo aiutiamo anche noi stessi. Infatti in quei giorni in cui siamo stressati abbiamo anche un umore nero e siamo molto tesi ma possiamo scaricare la nostra tensione facendo qualcosa per il prossimo, anche qualcosa di piccolo va bene come ad esempio aprirgli la porta.”

Una ricerca, elaborata presso l’Università Drexel di Philadelphia, ha scoperto che bastano 45 minuti di arte terapia (come ad esempio disegnare o modellare la creta) per ridurre del 75% i livelli del cortisolo (detto anche ormone dello stress) e sentirsi quindi più sereni e rilassati.

I risultati dell’Università di Drexel confermerebbero una ricerca precedente, effettuata presso il dipartimento di Medicina dell’Università Hershey in Pennsylvania, che affermava appunto come dei laboratori creativi di disegno, scrittura o musica fossero in grado di ridurre lo stress migliorando anche l’umore di chi li frequentava (la musica non riduce solo lo stress, ma fa molto e molto di più).

Non si contano le ricerche scientifiche che hanno dimostrato quanto la meditazione serva a ridurre se non a eliminare definitivamente lo stress; ma lo sapete che esiste anche la cosiddetta “mindfulness del lavare i piatti a mano” che è in grado di ridurre di ben il 27% il nervosismo e lo stress in chi la pratica?

No, non sto scherzando è tutto vero infatti una ricerca del dipartimento di Psicologia dell’Università Tallahassee in California ha evidenziato come il lavare i piatti a mano (senza fretta però), concentrandoci sul profumo del detersivo e sul movimento delle mani intorno alle stoviglie e pentole, sia da considerarsi una vera e propria forma meditativa che ci aiuterebbe a calmare la mente allontanando i brutti pensieri.

Un altro disturbo che colpisce tutti, chi più e chi meno, è l’ansia.

Buona mente e mi raccomando stasera tutti a lavare le pentole a mano eheh.

Massimo